giovedì 21 settembre 2006

Almanacco del 21 settembre

Alessandro Allori (Venere e Cupido)

1990 - Il Giudice Rosario Livatino, viene assassinato dalla mafia a soli 38 anni. E' ricordato come Il Giudice ragazzino.

Sono nati:

1452 - Girolamo Savonarola, frate menagramo
1849 - Maurice Barrymore, attore e capostipite della celebre famiglia cinematografica
1895 - Sergej Esenin, poeta
1902 - Luis Cernuda, poeta
1912 - Chuck Jones, fumettista (Will Coyote e Speedy Gonzales)
1923 - Sergio Zavoli, giornalista e scrittore
1934 - Leonard Cohen, cantautore (Suzanne)
1947 - Stephen King, scrittore (Shining)
1951 - Ivano Fossati, cantautore (La costruzione di un amore)
1957 - Ethan Coen, regista (Fargo)
1972 - Liam Gallagher degli Oasis

Sono volati via:

19 a.C. - Publio Virgilio Marone, poeta (L'Eneide)
1607 - Alessandro Allori, pittore
1832 - Sir Walter Scott, romanziere (Ivanhoe)
1860 - Arthur Schopenauer, filosofo
1974 - Walter Brennan, attore premio Oscar (Il fiume rosso)
1998 - Clara Calamai, attrice (Ossessione)
E' la giornata mondiale della pace per l'ONU

E' festa nazionale in: Armenia-Belize e Malta

Festeggiano: Matteo e Maura

… La luna è morta,
Azzurreggia alla finestra l’alba.
Ah tu, notte!
Che m’hai combinato, notte?
Me ne sto in piedi qui col mio cilindro.
Non c’è nessuno con me.
Sono solo…
Con uno specchio in frantumi… (da L'uomo Nero di Sergei Esenin)

Te quiero


Te lo he dicho con el viento,
jugueteando como animalillo en la arena.
O iracundo como órgano tempestuoso.

Te lo he dicho con el sol,
que dora cuerpos juveniles
y sonríe en todas las cosas inocentes.

Te lo he dicho con las nubes,
frentes melancólicas que sostienen el cielo,
tristezas fugitivas.

Te lo he dicho con las plantas,
leves criaturas transparentes
que se cubren de rubor repentino.

Te lo he dicho con el agua,
vida luminosa que vela en un fondo de sombra;
te lo he dicho con el miedo,
te lo he dicho con la alegría,
con el hastío, con las terribles palabras.

Pero así no me basta:
más allá de la vida,
quiero decírtelo con la muerte;
más allá del amor,
quiero decírtelo con el olvido.

Los placeres prohibidos (1931)Luis Cernuda

«A parte poche eccezioni, al mondo tutti, uomini e animali, lavorano con tutte le forze, con ogni sforzo, dal mattino alla sera solo per continuare ad esistere: e non vale assolutamente la pena di continuare ad esistere; inoltre dopo un certo tempo tutti finiscono. È un affare che non copre le spese»Arthur Schopenauer

Note personali: Auguri a Elsa e Ade

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