mercoledì 21 marzo 2007

Never forget: ILARIA ALPI E MIRAN HROVATIN

(Roma, 24 maggio 1961Mogadiscio, 20 marzo 1994) è stata una giornalista italiana del TG3, uccisa in Somalia assieme a Miran Hrovatin, l'operatore che la accompagnava.
Dopo il diploma conseguito presso il liceo ginnasio "Tito Lucrezio Caro" di Roma, si era laureata in Lettere dopo aver seguito i corsi di lingue e cultura islamica presso il Dipartimento di Studi Orientali dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Grazie anche all'ottima conoscenza delle lingue (arabo, francese, inglese) aveva ottenuto le prime collaborazioni giornalistiche dal Cairo per conto di Paese Sera e de L'Unità. Al momento del suo omicidio, Ilaria si trovava in Somalia per seguire la guerra tra le fazioni che stavano insanguinando il paese e indagava su un traffico d'armi e di rifiuti tossici illegali in cui riteneva coinvolti anche l'esercito e altre istituzioni italiane.
Il 23 febbraio 2006 la commissione parlamentare dopo due anni di lavori ha portato a termine il suo compito.
Il presidente
Carlo Taormina ha espresso la tesi dell'omicidio avvenuto dopo un fallito tentativo di rapimento da parte di alcuni abitanti di Mogadiscio. Il fatto sarebbe avvenuto per un risentimento che i somali avevano nei confronti del popolo italiano. Queste dichiarazioni fanno eco a quelle del 7 febbraio 2006 quando dichiarò: "I due giornalisti nulla mai hanno saputo e in Somalia passarono una settimana di vacanze conclusasi tragicamente". La commissione non ha però approfondito la possibilità che l'omicidio sia stato commesso per le informazioni avute dalla Alpi sui traffici di armi e di rifiuti tossici, che coinvolgevano anche personalità dell'economia italiana.
La perizia della
polizia scientifica ha ricostruito la dinamica dell'azione, stabilendo che i colpi sparati dai kalashnikov erano indirizzati a Ilaria e Miran, poiché l'autista e la guardia del corpo rimasero indenni.
Dal 1995 si assegna ogni anno a Riccione il Premio Ilaria Alpi, che viene assegnato alle migliori inchieste televisive italiane dedicate ai temi della pace e della solidarietà.
Il film del
2002 Ilaria Alpi - Il più crudele dei giorni di Ferdinando Vicentini Orgnani ripercorre questa tragica storia.
L'ONG
Emergency ha intitolato il centro chirurgico di Battambang, in Cambogia, alla giornalista.
da wikipedia-i fiori sono di Caillebotte
LA LIBERTA' DI STAMPA E' SACRA IN OGNI POPOLO LIBERO!

1 commento:

Anonimo ha detto...

RICERCA DELLA VERITA' - GIORNALISMO SCOMODO.

In occasione della 13a edizione del PREMIO ILARIA ALPI, segnalo la prima nazionale dello spettacolo teatrale ‘LA VACANZA’ IL CASO
ALPI HROVATIN, di MARINA SENESI e SABRINA GIANNINI - messa in scena di SIMONETTA FAVARI - tratto da ‘Niente altro che la verità’ di Sabrina Giannini per ‘Report’. L’appuntamento è per giovedi 7 giugno alle ore 21, Palazzo del Turismo - Riccione.