domenica 7 ottobre 2007

Aggettivo interrogativo ed esclamativo

Gli aggettivi interrogativi introducono una domanda sulla qualità, la quantità o l'identità del nomi cui si riferiscono. Essi si usano sempre prima del nome e non sono mai preceduti dall'articolo.Gli aggettivi interrogativi possono essere usati sia in domande dirette sia in domande indirette:
Che film hai visto? (= interrogativa diretta)
Quale attore preferisci? (= interrogativa diretta)
Quante volte vai al cinema? (= interrogativa diretta)
Dimmi che lavoro intendi svolgere (= interrogativa indiretta)
Dimmi in quale città abiti (= interrogativa indiretta)
Dimmi quanto tempo pensi di restare. (= interrogativa indiretta)
Gli aggettivi che, quale e quanto, usati nelle interrogative sopra proposte, possono anche introdurre un'esclamazione. In questo caso sono detti aggettivi esclamativi:
Che splendido panorama!
Quale meraviglia questo tramonto!
Quanti parenti sono venuti a salutarci!
Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi, dunque, hanno forma identica; cambia soltanto la loro funzione.
Esempi: CHE è variabile ed equivale a quale, quanto: Che colpa ho? Che rumore!
QUALE è variabile solo nel numero (quali) e indica l'identità o la qualità del nome cui si riferisce :In quale città ti piacerebbe vivere? Quali sorprese ci aspettavamo
QUANTO (-a, -i, -e) è variabile in genere e numero e riguarda la quantità del nome cui si riferisce: Quanta farina serve? Quanti caffè bevi in un giorno!
il dipinto è In detention di Igler

3 commenti:

Hlary ha detto...

NN ho cpt nnt di quello ke avete scritto!!Bay bay!!!

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

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