Andrea Checchi (Firenze, 21 ottobre 1916 – Roma, 31 marzo 1974) è stato un attore italiano di cinema e televisione. Biografia Nato a Firenze, si trasferì giovanissimo a Roma per frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia. Esordì nel 1934, a diciotto anni, sotto la regia di Alessandro Blasetti con 1860 - I mille di Garibaldi. Seguirono molti film con parti da comprimario fino ad imporsi all'attenzione di tutti con L'assedio dell'Alcazar (1940) e, almeno fino alla metà degli anni quaranta, fu il giovane attore italiano più ricercato, sia per ruoli drammatici che per quelli brillanti. Ma già dal primo dopoguerra le cose cambiarono. Per lui non ci furono più ruoli da protagonista e il suo volto, molto segnato già in giovane età, si prestò soprattutto a raffigurare perdenti, sconfitti ai quali però non veniva mai meno la dignità. La sua recitazione sobria e misurata fu dunque al servizio di parti da comprimario che impreziosirono grandi film come Caccia tragica (1947) di De Santis, Achtung! Banditi (1950) di Lizzani, La signora senza camelie (1953) di Antonioni e L'assassino (1961) di Elio Petri. Tantissimi i film interpretati (forse troppi...) in una carriera cinematografica fatta però soprattutto di piccole parti ma che comunque gli ha permesso di lavorare con i più grandi registi italiani e di ritagliarsi un suo spazio, seppure piccolo, nella grande stagione del cinema italiano vissuta col neorealismo. Nella sua carriera anche la particolarità di aver interpretato decine di personaggi di militari ed aver ricoperto più volte la parte del fascista, anche in pieno regime, per poi aver dato volto dopo la seconda guerra mondiale a personaggi di partigiani e antifascisti.
Dagli anni sessanta fu intensa anche l'attività televisiva, soprattutto sotto la direzione di Anton Giulio Majano. Nel 1962 fu Padre McMillan nello sceneggiato Una tragedia americana, quindi fu il capitano Ivan Mironov ne La figlia del capitano (1965) e nel 1967 interpretò Valkov in Resurrezione e John Sedley ne La fiera delle vanità. In fine impersonò Robert Fenwick in E le stelle stanno a guardare (1971) e l'anno successivo Betteredge ne La pietra di luna. Filmografia essenziale I grandi magazzini (1939) di Mario Camerini Ore 9 lezione di chimica (1941) di Mario Mattòli Avanti c'è posto (1942) di Mario Bonnard Malombra (1942) di Mario Soldati Giacomo l'idealista (1943) di Alberto Lattuada Caccia tragica (1947) di Giuseppe De Santis Le mura di Malapaga (1949) di René Clement Achtung! Banditi! (1951) di Carlo Lizzani La lunga notte del '43 (1960) di Florestano Vancini Il diabolico Dr. Mabuse (Die 1000 Augen des Dr. Mabuse) (1960) di Fritz Lang La ciociara (1960) di Vittorio De Sica L'assassino (1961) di Elio Petri Don Camillo monsignore... ma non troppo (1961) di Carmine Gallone L'oro di Roma (1961) di Carlo Lizzani Venere imperiale (1963) di Jean Delannoy Il processo di Verona (1963) di Carlo Lizzani Italiani brava gente (1965) di Giuseppe De Santis Made in Italy (1965) di Nanni Loy - episodio "La Famiglia" I sette fratelli Cervi (1967) di Gianni Puccini Televisione Vita di Michelangelo (1964)
La donna di fiori (1965) Resurrezione (1965) Vita di Dante (1965) La fiera delle vanità (1967)
Le inchieste del commissario Maigret (2 episodi, 1965-1968) Cristóbal Colón (1968) Giocando a golf una mattina (1969) Il segno del comando (1971) ...e le stelle stanno a guardare (1971) All'ultimo minuto (1971) - episodio "Il borsaiolo" Processo ad un atto di valore (1972) La pietra di luna (1972)
Vino e pane (1973
Dagli anni sessanta fu intensa anche l'attività televisiva, soprattutto sotto la direzione di Anton Giulio Majano. Nel 1962 fu Padre McMillan nello sceneggiato Una tragedia americana, quindi fu il capitano Ivan Mironov ne La figlia del capitano (1965) e nel 1967 interpretò Valkov in Resurrezione e John Sedley ne La fiera delle vanità. In fine impersonò Robert Fenwick in E le stelle stanno a guardare (1971) e l'anno successivo Betteredge ne La pietra di luna. Filmografia essenziale I grandi magazzini (1939) di Mario Camerini Ore 9 lezione di chimica (1941) di Mario Mattòli Avanti c'è posto (1942) di Mario Bonnard Malombra (1942) di Mario Soldati Giacomo l'idealista (1943) di Alberto Lattuada Caccia tragica (1947) di Giuseppe De Santis Le mura di Malapaga (1949) di René Clement Achtung! Banditi! (1951) di Carlo Lizzani La lunga notte del '43 (1960) di Florestano Vancini Il diabolico Dr. Mabuse (Die 1000 Augen des Dr. Mabuse) (1960) di Fritz Lang La ciociara (1960) di Vittorio De Sica L'assassino (1961) di Elio Petri Don Camillo monsignore... ma non troppo (1961) di Carmine Gallone L'oro di Roma (1961) di Carlo Lizzani Venere imperiale (1963) di Jean Delannoy Il processo di Verona (1963) di Carlo Lizzani Italiani brava gente (1965) di Giuseppe De Santis Made in Italy (1965) di Nanni Loy - episodio "La Famiglia" I sette fratelli Cervi (1967) di Gianni Puccini Televisione Vita di Michelangelo (1964)
La donna di fiori (1965) Resurrezione (1965) Vita di Dante (1965) La fiera delle vanità (1967)
Le inchieste del commissario Maigret (2 episodi, 1965-1968) Cristóbal Colón (1968) Giocando a golf una mattina (1969) Il segno del comando (1971) ...e le stelle stanno a guardare (1971) All'ultimo minuto (1971) - episodio "Il borsaiolo" Processo ad un atto di valore (1972) La pietra di luna (1972)
Vino e pane (1973

Nessun commento:
Posta un commento