Clark Gable, francamente me ne infischio...

William Clark Gable (Cadiz, 1 febbraio 1901 – Los Angeles, 16 novembre 1960) è stato un attore statunitense. Dotato di una grande presenza scenica, di fascino e di un forte carisma: doti eccezionali che ne avrebbero fatto una star della cinematografia mondiale, inutilmente emulata da molti colleghi. I film da lui interpretati durante la sua brillante carriera furono sempre in testa nei botteghini. Seppe conquistare il cuore degli americani (ma non solo) che ancora oggi lo ricordano come il "Re di Hollywood". Il suo nome è indissolubilmente legato all'interpretazione di Rhett Butler nel film storico vincitore di dieci Premi Oscar, Via col vento. Biografia Di umili origini, operaio in una fabbrica di pneumatici, Clark decide di diventare attore dopo aver assistito ad uno spettacolo teatrale. Nel 1921 scappa con una compagnia di girovaghi; per mantenersi non esita a fare i mestieri più svariati, come il taglialegna e il venditore di cravatte. Nel 1924, il 13 dicembre, sposa la regista e attrice Josephine Dillon (che aveva dodici anni più di lui), proprietaria di una compagnia teatrale che lo aiuta a cambiare la sua immagine e il portamento. La Dillon lo affina nella recitazione e gli insegna le buone maniere in scena e nella vita. Josephine gli procura anche il suo primo ruolo nel cinema: una parte nel film White Man, del 1924, oltre a farlo recitare sulle scene di Broadway, in Machinal (1928). Durante una tournée in Texas Gable conosce Ria Langham, una plurimilionaria di diciassette anni più vecchia di lui; dopo il divorzio da Josephine i due si sposano il 30 marzo 1930. In seguito Gable viene scritturato dalla casa produttrice MGM che decide di modificargli l'aspetto fisico con un intervento riduttivo delle orecchie (troppo voluminose e a sventola), e con la sostituzione dei denti, non perfetti per la scena, con una dentiera che gli donò un sorriso perfetto,(ma sembra anche un cattivo alito...). Con la MGM l'attore girò pellicole come: The Secret Six (1931), Accadde una notte (1934), una delle più note commedie degli anni '30 per la quale vinse l'Oscar, con Claudette Colbert La tragedia del Bounty (1935), che gli valse un'altra nomination all'Oscar, e San Francisco (1936). I suoi ruoli all'inizio della carriera erano quelli di uomo rude e crudele: l'interpretazione che lo avviò al successo fu L'angelo bianco del 1931, in cui interpretava appunto il ruolo di un camionista manesco, in coppia con Barbara Stanwyck. In seguito, grazie al suo fascino e alla sua simpatia, i ruoli cambiarono virando verso una figura di irresistibile, affascinante mascalzone. Gable è stato molto amato per la sua simpatia e gentilezza anche fuori dal set; a sua volta amò molte donne fra cui Joan Crawford, Jean Harlow, Loretta Young, (da cui ebbe una figlia, circostanza che rimase segreta per anni essendo la Young nubile e Gable coniugato), ma ebbe anche un debole per l'alcool. Questa debolezza gli avrebbe segnato la vita: una sera, guidando in stato di ubriachezza, investì ed uccise una donna. Ma la vera occasione della sua carriera capita quando viene chiamato ad interpretare l'affascinante e sfacciato protagonista di Via col vento (1939), per cui viene nuovamente nominato all'Oscar. Grazie al compenso per la sua interpretazione l'attore riesce a permettersi il divorzio dalla Langham. Il 29 marzo del 1939 sposa così la splendida attrice Carole Lombard, considerata dai suoi biografi il vero amore della sua vita. La Lombard, interprete di commedie raffinate e dal temperamento audace sul set e nella vita privata, perderà la vita tragicamente nel 1942 in un incidente aereo. Aveva solo 36 anni. Scosso dalla perdita della moglie, nell'agosto successivo, dopo aver terminato le riprese del film Incontro a Bataan Clark decide di abbandonare le scene e partire per la guerra, arruolandosi nell'aviazione come volontario. Dopo aver realizzato un film d'addestramento parteciperà a 5 missioni di guerra sui B-17 come osservatore/mitragliere, ricevette due decorazioni, un'Air Medal ed una Distinguished Flying Cross. Ma al ritorno a casa. Gable non è più la stessa persona. Anche se torna a recitare, i suoi ruoli non sono più spensierati e spavaldi: la vitalità di un tempo è andata perduta. Lo scarso successo di film come Avventura (1945), I trafficanti (1947), Mogambo (1953) porta la MGM a non rinnovargli il contratto. Inizia così un periodo nero per l'attore, sia nel lavoro che nella vita privata. Nel 1949 sposa - si dice senza amore - lady Sylvia Ashley, dalla quale divorzierà dopo poco più di un anno di matrimonio, nel 1951. Poco tempo più tardi conosce Kay Spreckels, una bella ragazza che gli ricorda molto Carole Lombard, e la sposa; inizia per lui un nuovo periodo felice che lo aiuta a ritrovare serenità e successo tanto nella vita quanto nel lavoro. La sua ultima apparizione cinematografica è in Gli spostati, un film di John Huston con Marilyn Monroe. Gable - che aveva sempre rifiutato qualsiasi controfigura - fa appena in tempo a finire le riprese prima di essere colto da un infarto nel novembre del 1960. Muore prima di veder nascere il figlio John, avuto dalla quinta moglie Kay.

Premi Oscar al miglior attore per Accadde una notte di Frank Capra (1934) Filmografia scelta: Strano interludio,Volo di notte, Accadde una notte, La tragedia del Bounty, San Francisco, Saratoga, Via col vento, Mogambo, Un re per quattro regine, 10 in amore, Ma non per me, Gli spostati. Cactus di Mollback