mercoledì 26 dicembre 2007

Mario Scaccia

Mario Scaccia nato il: 26 Dicembre 1919 a Roma. Figlio di un pittore, nel 1945, appena reduce dalla seconda guerra mondiale, si iscrisse all’Accademia di Arte Drammatica di Roma; tuttavia non terminò i corsi, per dedicarsi subito all’attività teatrale. Dopo avere esordito nel 1947 con Nino Besozzi, fece parte di varie compagnie di grido fino al 1961, quando diede vita alla Compagnia dei Quattro con Franco Enriquez, Glauco Mauri e Valeria Moriconi. Si impose così in ruoli adatti al suo aspetto e alle sue ottime capacità, caratterizzate da una gradevole punta di istrionismo: fu un mirabile interprete di Shakespeare (Polonio in Amleto e uno straordinario Shylock nel Mercante di Venezia), un indimenticabile fra' Timoteo, ironico e ambiguo nella Mandragola di Niccolò Machiavelli, ma soprattutto diede vita in modo davvero eccellente ad un personaggio del tutto particolare, portato sulla scena da Ettore Petrolini, il famoso Chicchignòla; un’interpretazione per la quale Mario Scaccia meritò a pieno titolo di essere considerato il degno successore del grande attore romano. Anche il cinema offrì a Scaccia l’opportunità di dimostrare le sue notevoli qualità di attore dalla maschera mobile e straordinariamente espressiva. Egli esordì sul grande schermo nel 1954 in Tempi nostri (Alessandro Blasetti); interpretò in seguito diversi film, utilizzato in ruoli di caratterista ed interprete di personaggi di secondo piano, comunque notevoli per lo spirito grottesco, per la comicità diretta, per l’istintiva simpatia. Queste stesse qualità fecero di lui anche un ammirevole attore televisivo: fra le sue migliori caratterizzazioni, possiamo ricordare il personaggio di PlonPlon in Ottocento, uno straordinario Capitan Sandracca ne La Pisana, lo sceneggiato tratto nel 1960 dal romanzo Le memorie di un ottuagenario di Ippolito Nievo, e la figura del dottore ne Le avventure di Pinocchio, diretto per la TV da Luigi Comencini nel 1972. Filmografia scelta: La fiammata, Peccato che sia una canaglia, La fortuna di essere donna, Il misantropo, Il tenente Sheridan, Intrigo a Taormina, La locandiera, A porte chiuse, Pene d'amor perdute, Il vigile, Gli imbroglioni, Frenesia dell'estate, Una vergine per il principe, Io io io e gli altri, A ciascuno il suo, Infanzia vocazione..di Giacomo Casanova, Per grazia ricevuta, Il generale dorme in piedi, La Calandria, Le avventure di Pinocchio, Meo Patacca, La proprietà non è più un furto, Le farò da padre, Profondo rosso, Conviene far bene l'amore, Attenti al buffone, Il soldato di ventura, Doppio delitto, Gran bollito, Eutanasia di un amore, Ferdinando e Carolina. I re magi è di Apt il vecchio

Nessun commento: