Dama del Ghirlandaio
Maria Fernandez o Maria di Trastamare o Maria d'Aragona (in catalano: Maria d'Aragó i d'Alburquerque, in castigliano: María de Aragón; Castiglia, 1396 – Villacastín, 18 febbraio 1445) è stata una sovrana spagnola fu Regina consorte di Castiglia e León dal 1420 alla sua morte. Figlia secondogenita dell'infante di Castiglia, futuro reggente del regno di Castiglia e poi futuro re della corona d'Aragona Ferdinando di Trastamare (figlio secondogenito del re di Castiglia e León, Giovanni I e della sua prima moglie Eleonora di Aragona) e di Eleonora d'Alburquerque, figlia secondogenita del conte d'Alburquerque, Sancho Alfonso (1342-1375, figlio del re Castiglia e León, Alfonso XI a della sua amante Eleonora di Guzmán e quindi fratello di Enrico II di Trastamare e fratellastro di Pietro I il Crudele) e della moglie Beatrice del Portogallo (1347-1381, figlia del re del Portogallo, Pietro I il Giustiziere e della sua amante e poi moglie segreta, Inés de Castro). Nel periodo che suo padre era reggente del regno di Castiglia fu promessa in matrimonio al cugino primo, il re di Castiglia, Giovanni II, che era ancora minorenne ed era di nove anni più giovane di Maria; questo matrimonio rientrava nella strategia di Ferdinando di collocare i suoi figli nelle più importanti posizioni del regno di Castiglia. Dopo il compromesso di Caspe (1412), suo padre, Ferdinando divenne re della corona d'Aragona, dovette abbandonare la Castiglia per l'Aragona lasciando in Castiglia sia Maria che i tre figli Alfonso (il futuro re d'Aragona Alfonso V), Giovanni (il futuro re d'Aragona e di Navarra, Giovanni II) ed Enrico, detti gli infanti d'Aragona.Gli infanti d'Aragona, Giovanni ed il fratello Enrico furono costantemente in lotta con la fazione di nobili che, opponendosi alla loro invadenza, si stava coagulando attorno al re e ad Álvaro de Luna, e che prendeva il nome di partito realista, sino a che riuscirono ad avere il controllo del cugino, Giovanni II e a prendere il potere con il Golpe di Tordesillas, compiuto da Enrico, nel 1420, che per affermare il suo potere convocò le cortes ad Ávila e dato che il re Giovanni II era maggiorenne fu deciso che fosse celebrato il matrimonio tra il re e sua sorella. La cerimonia, poco fastosa, data la situazione, fu celebrata il 4 di agosto, nella cattedrale d'Ávila, Maria sposò Giovanni II, figlio del re di Castiglia e León, Enrico III (figlio del re di Castiglia e León Giovanni I e di Eleonora d'Aragona (1358-1382) e di Caterina di Láncaster, figlia del duca di Lancaster, Giovanni di Gand (figlio quartogenito del re d'Inghilterra, Edoardo III e di Filippa di Hainaut) e di Costanza di Castiglia (figlia di Pietro I il Crudele e di Maria di Padilla). Nei venticinque anni di regno, Maria, in alcune occasioni partecipò attivamente alla lotta di potere che si combattè in Castiglia, tra il conestabile del regno, Álvaro de Luna ed i suoi fratelli, Enrico e Giovanni, gli infanti d'Aragona, per cui parteggiò sempre anche a volte mettendosi in contrasto col marito. Maria morì a Villacastín, nel 1445, l'anno della definiva sconfitta dei suoi fratelli alla prima battaglia di Olmedo, dove suo fratello Enrico fu ferito ad una mano e la conseguente cancrena gli procurò la morte dopo alcune settimane.Con la sua morte, dopo la sconfitta dei fratelli, Álvaro de Luna trionfava (aveva eliminato tutti i suoi avversari) e si diffuse la voce che Maria fosse stata avvelenata. Maria fu inumata nel Monastero di Guadalupe, dove nel 1474 sarà raggiunta dal figlio, Enrico. Maria a Giovanni diede quattro figli: Caterina (1422 - 1424); Eleonora (1423 - 1425); Enrico (1425 - 1474), re di Castiglia e León, come Enrico IV l'Impotente Maria (1428 - 1429). Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Maria_d%27Aragona_%28regina_di_Castiglia%29.

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