L.F.Leighton
Santa Alessandra di Amiso fu una martire, è venerata come santa dalla Chiesa cattolica. Si hanno pochissime notizie storiche su questa santa. Le uniche due fonti su santa Alessandra sono: un breve elogio presente nel sinassario costantinopolitano, tratto probabilmente da una passio perduta; la passio di Teodoto di Ancira. In essa sono presenti quattro dei nomi sopra ricordati (Alessandra, Claudia, Eufrasia e Matrona) che fanno parte di un gruppo di sette vergini, annegate dal prefetto Teocteno. Negli altri tre nomi (Giulitta, Faine e Tecusa) si possono riconoscere gli altri tre nomi citati dalla prima fonte (Giuliana, Eufemia e Teodosia). Probabilmente la prima fonte è stata tratta dalla passio di Teodoto di Ancira e i due gruppi di martiri coincidono. Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Sant%27Alessandra_di_Amiso
Santa Alessandra di Amiso fu una martire, è venerata come santa dalla Chiesa cattolica. Si hanno pochissime notizie storiche su questa santa. Le uniche due fonti su santa Alessandra sono: un breve elogio presente nel sinassario costantinopolitano, tratto probabilmente da una passio perduta; la passio di Teodoto di Ancira. In essa sono presenti quattro dei nomi sopra ricordati (Alessandra, Claudia, Eufrasia e Matrona) che fanno parte di un gruppo di sette vergini, annegate dal prefetto Teocteno. Negli altri tre nomi (Giulitta, Faine e Tecusa) si possono riconoscere gli altri tre nomi citati dalla prima fonte (Giuliana, Eufemia e Teodosia). Probabilmente la prima fonte è stata tratta dalla passio di Teodoto di Ancira e i due gruppi di martiri coincidono. Fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Sant%27Alessandra_di_Amiso
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