domenica 6 aprile 2008

Effetto Nina

InghamEffetto El Nina: addio estate torrida
Un anomalo abbassamento delle temperature della acque dell’Oceano Pacifico porterà un clima tiepido
LONDRA Una fine primavera più fredda del previsto e un’estate tiepida, lontana dagli eccessi torridi degli ultimi anni. Questo, secondo il segretario generale dell’Organizzazione Mondiale di Meteorologia (Omm) dell’Onu Michel Jaraud, il clima che ci aspetta nelle prossime settimane grazie alla Nina. Quest’ultima a differenza del più noto El Nino consiste in un anomalo abbassamento delle temperature della acque superficiali dell’Oceano Pacifico tropicale, a largo delle coste sudamericame. Un evento locale che ha pesanti conseguenze sul clima di tutto il pianeta e in particolare sull’America centro-occidentale e delle zone più orientali del continente asiatico e dell’Australia La Nina dura abitualmente da nove a dodici mesi e comporta anche episodi di siccità in parte del Sud America e un innalzamento della temperature dell acque nell’Atlantico settentrionale. Gli esperti sottolineano che si tratta solo di una battuta di arresto della tendenza costante all’innalzamento delle temperature, che nei prossimi cinque anni raggiungeranno nuovi picchi. L’Mmo ricorda come ad esempio il decennio dal 1998 al 2007 sia stato il più caldo degli ultimi 100 anni, anche se su base media dall’inizio del XX secolo la temperatura media si è innalzata di 0,74 gradi centigradi «Il raffreddamento del 2008», chiarisce Jarraud, «non deve ingannarci perchè quando si tratta di una pausa nel fenomeno generale del riscaldamento climatico. L’impatto delle temperature di un anno si annulla se spalmato nel lungo periodo» Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200804articoli/31657girata.asp

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