Mortelmans
Lita Grey, pseudonimo di Lillita Louise MacMurray (Hollywood, 15 aprile 1908 – Los Angeles, 29 dicembre 1995), è stata un'attrice statunitense nell'epoca del film muto, e la seconda moglie di Charlie Chaplin. Il nome di Lita Grey è rimasto nella storia della cinematografia, più che per il suo talento artistico, per essere stata la moglie di Charlie Chaplin e la madre di due dei suoi figli: Charles Jr. e Sydney Earle. Discendente da una famiglia di origini spagnole, Lillita ebbe per destino d’incrociare la propria esistenza con quella del grande genio. Bambina, fece la conoscenza di Chaplin, incontrandolo in un ristorante, a cui fu presentata dalla madre Lillian, aspirante attrice. Adolescente dodicenne, l’intraprendente genitrice ne sollecita l’audizione alla formazione del cast de Il monello (1921), per cui erano richiesti ragazzi e ragazze. Chaplin rimase favorevolmente colpito dalla personalità della bambina già matura, scritturandola con un contratto annuale e affidandole il ruolo dell’angioletto tentatore nella scena del sogno del vagabondo. Per quel contratto sarà del cast anche in Charlot e la maschera di ferro unitamente alla madre, nel ruolo di addette alla cura della moglie (Edna Purviance). Qualche anno più tardi, 1924, Lillita, sedicenne, in compagnia dell’amica Merna Kennedy si ripresenta agli studios per le audizioni del cast del nuovo film di Chaplin La febbre dell'oro per cui si cerca la protagonista femminile che dovrà prendere il posto di Edna, avviata al tramonto professionale. Lillita riesce a farsi notare da Chaplin che ne subisce il fascino e le affida il ruolo da protagonista, affibbiandole anche il nome d’arte di Lita Grey. Nei mesi successivi la lavorazione del film entra nel vivo e il rapporto tra i due si approfondisce, tanto da procurare a Lita una gravidanza. Nonostante la fallimentare esperienza del precedente matrimonio con Mildred Harris, e anche per evitare nuovo scandalo, nonché placare le minacciose prese di posizione della famiglia di Lita, Charlie, all’epoca trentacinquenne, la sposa(1924), più o meno segretamente, in una località del Messico, imbarcandosi così in una nuova e drammatica disavventura sentimentale e, più tardi, anche economica. La gravidanza di Lita comportò la sua defezione dal film.
Nonostante la nascita di Charles Jr.(1925) e di Sydney (1926), nell’unione di Lita e Charlie, pochi saranno i momenti felici, già sul finire del 1926 Lita presenta istanza di divorzio con la richiesta del sequestro dei beni del famoso marito, costringendo questi a riparare in luogo sicuro e segreto con i negativi del film in lavorazione Il circo. Il divorzio divenne definitivo nel 1928 dopo penosi dibattimenti con divulgazione pubblica di particolari intimi della coppia tendenti a screditare pubblicamente l’immagine di Chaplin. A Lita sarà riconosciuto un favoloso risarcimento di quasi $1.000.000. Lo scandalo, l’esborso finanziario, le difficoltà e la sfortuna della lavorazione in corso de il Il circo provocheranno a Chaplin un collasso nervoso ed un precoce incanutimento. La carriera artistica di Lita proseguirà modestamente attraverso apparizioni nel musical e vaudeville, come Lita Grey Chaplin, stabilendosi (1929) per alcuni anni anche in Europa. Si ritirò dalle scene dopo la discussa partecipazione in The Devil’s Sleep (1949). Il suo nome e la sua personalità ispirarono in parte Vladimir Nabokov per il suo romanzo Lolita (1955). Contrasse altri tre matrimoni. Nel 1965 diede alle stampe la propria autobiografia. L’ultima apparizione televisiva nell’intervista rilasciata a Kevin Brawnlow e David Gill per il loro documentario-tributo Chaplin sconosciuto (1982), nella quale racconta dei suoi tristi giorni quale moglie del gigante della cinematografia. Nel dicembre del 1995 un cancro concluse l’esistenza di Lita Grey Chaplin, 87 anni. Riposa presso Pierce Brothers Valhalla Memorial Park, Hollywood, California, USA. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Lita_Grey
Lita Grey, pseudonimo di Lillita Louise MacMurray (Hollywood, 15 aprile 1908 – Los Angeles, 29 dicembre 1995), è stata un'attrice statunitense nell'epoca del film muto, e la seconda moglie di Charlie Chaplin. Il nome di Lita Grey è rimasto nella storia della cinematografia, più che per il suo talento artistico, per essere stata la moglie di Charlie Chaplin e la madre di due dei suoi figli: Charles Jr. e Sydney Earle. Discendente da una famiglia di origini spagnole, Lillita ebbe per destino d’incrociare la propria esistenza con quella del grande genio. Bambina, fece la conoscenza di Chaplin, incontrandolo in un ristorante, a cui fu presentata dalla madre Lillian, aspirante attrice. Adolescente dodicenne, l’intraprendente genitrice ne sollecita l’audizione alla formazione del cast de Il monello (1921), per cui erano richiesti ragazzi e ragazze. Chaplin rimase favorevolmente colpito dalla personalità della bambina già matura, scritturandola con un contratto annuale e affidandole il ruolo dell’angioletto tentatore nella scena del sogno del vagabondo. Per quel contratto sarà del cast anche in Charlot e la maschera di ferro unitamente alla madre, nel ruolo di addette alla cura della moglie (Edna Purviance). Qualche anno più tardi, 1924, Lillita, sedicenne, in compagnia dell’amica Merna Kennedy si ripresenta agli studios per le audizioni del cast del nuovo film di Chaplin La febbre dell'oro per cui si cerca la protagonista femminile che dovrà prendere il posto di Edna, avviata al tramonto professionale. Lillita riesce a farsi notare da Chaplin che ne subisce il fascino e le affida il ruolo da protagonista, affibbiandole anche il nome d’arte di Lita Grey. Nei mesi successivi la lavorazione del film entra nel vivo e il rapporto tra i due si approfondisce, tanto da procurare a Lita una gravidanza. Nonostante la fallimentare esperienza del precedente matrimonio con Mildred Harris, e anche per evitare nuovo scandalo, nonché placare le minacciose prese di posizione della famiglia di Lita, Charlie, all’epoca trentacinquenne, la sposa(1924), più o meno segretamente, in una località del Messico, imbarcandosi così in una nuova e drammatica disavventura sentimentale e, più tardi, anche economica. La gravidanza di Lita comportò la sua defezione dal film.Nonostante la nascita di Charles Jr.(1925) e di Sydney (1926), nell’unione di Lita e Charlie, pochi saranno i momenti felici, già sul finire del 1926 Lita presenta istanza di divorzio con la richiesta del sequestro dei beni del famoso marito, costringendo questi a riparare in luogo sicuro e segreto con i negativi del film in lavorazione Il circo. Il divorzio divenne definitivo nel 1928 dopo penosi dibattimenti con divulgazione pubblica di particolari intimi della coppia tendenti a screditare pubblicamente l’immagine di Chaplin. A Lita sarà riconosciuto un favoloso risarcimento di quasi $1.000.000. Lo scandalo, l’esborso finanziario, le difficoltà e la sfortuna della lavorazione in corso de il Il circo provocheranno a Chaplin un collasso nervoso ed un precoce incanutimento. La carriera artistica di Lita proseguirà modestamente attraverso apparizioni nel musical e vaudeville, come Lita Grey Chaplin, stabilendosi (1929) per alcuni anni anche in Europa. Si ritirò dalle scene dopo la discussa partecipazione in The Devil’s Sleep (1949). Il suo nome e la sua personalità ispirarono in parte Vladimir Nabokov per il suo romanzo Lolita (1955). Contrasse altri tre matrimoni. Nel 1965 diede alle stampe la propria autobiografia. L’ultima apparizione televisiva nell’intervista rilasciata a Kevin Brawnlow e David Gill per il loro documentario-tributo Chaplin sconosciuto (1982), nella quale racconta dei suoi tristi giorni quale moglie del gigante della cinematografia. Nel dicembre del 1995 un cancro concluse l’esistenza di Lita Grey Chaplin, 87 anni. Riposa presso Pierce Brothers Valhalla Memorial Park, Hollywood, California, USA. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Lita_Grey
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