mercoledì 5 novembre 2008

I neri che ce l'hanno fatta

DemuthLA SCHEDA
Da Rosa Parks a Colin Powell: i neri che hanno rotto le barriere
Gli americani di colore che si sono battuti per conquistare i propri diritti. Aprendo la strada ad Obama
Ebbets Field, Brooklyn, 15 aprile 1947. Branch Rickey, presidente dei Brooklyn Dodger, sfida il "gentleman agreement" in vigore fino a quel momento nel mondo del baseball. E lancia in campo Jackie Robinson. Uno che, fino ad allora, era stato costretto a giocare nelle "negro leagues". Un evento storico, in una fredda giornata di primavera: davanti a 26 mila persone, Robinson diventa il primo giocatore di colore a disputare una partita di baseball della Major League. Esce tra gli applausi di una folla composta da bianchi e da neri. Una barriera che cade giù, finalmente. «Una vita umana non è importante a meno che non abbia avuto un impatto positivo su altre vite» c'è scritto sulla sua lapide. M. L. KING - La storia dei diritti civili in America annovera molti piccoli, grandi eroi come Robinson. Non solo Martin Luther King e il suo "I have a dream", insomma. Quarantacinque anni dopo quel discorso, l'elezione di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti chiude un cerchio ideale. Ma il senatore afroamericano, probabilmente, non sarebbe mai riuscito a salire alla Casa Bianca senza i gesti, le conquiste e le battaglie di tanti americani di colore che l'hanno preceduto. DA ROSA A CONDOLEEZZA - Come Oscar Dunn: nel 1869 è il primo afroamericano a essere eletto vicegovernatore della Louisiana. Come Edward Alexander Bouchet: nel 1876 è il primo afroamericano a laurearsi in un'università statunitense. Come William Dehart Hubbard: nel 1942 è il primo afroamericano a vincere una medaglia olimpica individuale. Come Rosa Parks: nel 1955, a Montgomery (Alabama), decide di sedersi in autobus nella sezione riservata ai bianchi. La sua protesta portò all'abolizione della segregazione sugli autobus. Come Althea Gibson, che nel 1958 diventa la prima tennista di colore ad aggiudicarsi il torneo di Wimbledon. Come Sidney Poitier, prima star di colore a vincere l'Oscar come attore protagonista (nel 1963) per il film 'Gigli del Campo'. Come Thurgood Marshall, il primo afro-americano nominato alla Corte Suprema (1967). Come Guion Stewart Bluford jr: nel 1983 è il primo astronauta afroamericano. Come Jesse Jackson, protagonista nel 1984 e nel 1988 di due sfortunate corse per la nomination democratica alla Casa Bianca. Come Toni Morrison, la prima scrittrice americana di colore a vincere il Nobel per la letteratura (1988). Come David Dinkins: nel 1989 è il primo afroamericano sindaco di New York. Come Colin Powell, primo generale nero a quattro stelle, capo di stato maggiore e dal 2001 al 2005 segretario di Stato. Come Carole Gist: nel 1990 è la prima ragazza afroamericana a essere eletta Miss America. E come Condoleezza Rice, nel 2001 consigliere per la sicurezza nazionale e poi prima donna nera al Dipartimento di Stato. Passo dopo passo, conquista dopo conquista, fino a Barack Obama. Il primo presidente afroamericano nella storia degli Stati Uniti d'America. Corriere della Sera

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