mercoledì 7 gennaio 2009

Sciocchezze da vip

Maria/Diego VelazquezCruise e McCain, «Sense about Science» pubblica la classifica degli strafalcioni
«Purificata dalle sanguisughe»Le gaffe in nome della scienza
Attori, uomini politici e opinion leader. Nessuna categoria manca nell'elenco degli strafalcioni
MILANO — Che ignoranti questi Vip quando parlano di scienza e di medicina. Prendiamo Mariah Carey, la matematica e il suo ultimo album intitolato «E=MC2», la famosa equazione di Einstein sull'energia. La cantante pop ha motivato la sua scelta reinterpretando così la formula dell'inventore della teoria della relatività: «Emancipazione uguale due volte Mariah Carey». Peccato che quel due (e lo sanno anche i ragazzi delle scuole medie) non vuol dire raddoppiare un numero, ma elevarlo al quadrato, cioè moltiplicarlo per se stesso. Scientificamente parlando, la celebre equazione fisica si spiega così: l'energia di un corpo è uguale alla sua massa moltiplicata per il quadrato della velocità della luce. Ma i disastri peggiori del «celebrity- pensiero» si scovano nel campo della medicina. E il sito inglese Sense about Science, pensato proprio per denunciare la pseudoscienza e per svelare le scorrettezze scientifiche che circolano nei media, ha appena pubblicato l'ultima classifica sugli strafalcioni eccellenti, ricordando alle personalità internazionali, attori, uomini politici e opinion leader di vario tipo, che sarebbe bene fare una telefonata agli esperti in materia prima di avvicinarsi ai microfoni dei giornalisti.
CRUISE CONTRO LA PSICHIATRIA- Tom Cruise, si sa, è un adepto di Scientology, il movimento a sfondo religioso fondato da Ron Hubbard, e, quindi, non dovrebbero meravigliare più di tanto le sue posizioni nei confronti della psichiatria ufficiale. «La psichiatria non funziona— ha detto il famoso attore e produttore americano in un vecchio video riscoperto negli ultimi mesi —. Studiare i suoi effetti è un crimine contro l'umanità ». Gli ha risposto Harriet Ball, una psichiatra del King's College di Londra. «Benché la psichiatria non abbia ancora tutte le risposte per affrontare le malattie mentali nella loro totalità, una serie di trattamenti, inclusi farmaci per la depressione o la schizofrenia, e psicoterapie varie possono ridurre la sofferenza delle persone».
IVANKA NON SARÀ OBESA - La ricerca non è un campo di solito familiare alle personalità dello spettacolo, dell'economia o della politica, ma Ivanka Trump, figlia del miliardario americano Donald Trump e della prima moglie Ivana, non si è lasciata sfuggire l'occasione di esprimere la sua opinione durante un party organizzato da Anne Wojcicki, moglie di Sergey Brin, uno dei fondatori di Google, in cui si offriva (per la somma di 400 dollari) un test genetico capace di individuare 95 marker genetici, compresi quello del colore dei capelli e della predisposizione all'obesità. «Ho pochissime probabilità di diventare obesa — ha detto Ivanka dopo il test — e questo mi rende molto felice». Probabilmente la modella e business- woman americana non sa che i geni sono importanti per l'obesità, ma che il test, cui si è sottoposta al party, ne individuava solo uno, mentre all'origine della malattia ce ne sono molti.
PALIN CONTRO DROSOPHYLA - Sul tema della ricerca sono scivolati anche i politici, compresa la sconfitta Sarah Palin nella sua corsa alla vicepresidenza degli Stati Uniti e il nuovo presidente americano Barack Obama. La prima ha affermato durante uno dei suoi discorsi: «Ricerche genetiche come quelle sul moscerino della frutta non hanno importanza per il bene pubblico». Falso: gli studi sulla Drosophila sono fondamentali per capire come i geni lavorano e hanno un grande impatto sulla ricerca.
OBAMA E L'AUTISIMO - Obama ha più volte affermato che i vaccini potrebbero essere causa di autismo, ma questa opinione è stata smentita dal mondo accademico, così come l'esternazione dell'ormai ex sfidante John Mc Cain su un presunto aumento dei casi di autismo tra i bambini americani (per i ricercatori, sarebbe solo dell'esito di una maggiore consapevolezza sul problema).
LE DIETE DI OPRAH E KATE MOSS - Soltanto da citare, perché le evidenze scientifiche hanno ormai demolito l'idea che le diete detox possano avere qualche beneficio per la salute, le convinzioni della famosa conduttrice televisiva e opinion-maker americana Oprah Withney e della supermodella inglese Kate Moss che ancora credono (e ne offrono ampie testimonianze sui rotocalchi) negli effetti prodigiosi di questi regimi alimentari.
DEMI MOORE SI FIDA DELLE SANGUISUGHE - L'ultima critica degli esperti di Sense about Science è per la star hollywoodiana Demi Moore che si affida al potere purificante delle sanguisughe, ma evidentemente non sa che il sangue non è una tossina da eliminare.
Adriana Bazzi 07 gennaio 2009 Corriere della Sera

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e