Herbert Von Karajan, fu un grandissimo direttore d'orchestra, dirigeva Verdi come nessun altro.
Fu pero', purtroppo colluso col Nazismo, partito al quale si iscrisse volontariamente.
E non perchè all'epoca era cosi' e lo facevano tutti. Ci furono coloro che rifuggirono dal nazismo e dal fascismo: uno per tutti Toscanini.
Questa sua complicita' con il mostro che porto' alla guerra e soprattutto all'Olocausto di milioni di persone, non passo' indenne.
Nel dopoguerra, Karajan ando' a New York per un concerto. Ma la sala era completamente vuota. Gli ebrei d'America avevano acquistato in blocco tutti i biglietti e lo lasciarono suonare nella enorme sala vuota, solo per ricordargli che forse, molte delle persone che il regime a cui era appartenuto aveva eliminato, potevano essere li', a sentire la sua musica e invece erano volate nel fumo dei forni crematori. E a ricordargli che essere un uomo a volte è difficile, ma indispensabile per poter poi sopravvivere con la propria coscienza, e che il perdono non puo' esistere per tutto.
il dipinto è di Evelyn De Morgan
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