lunedì 7 maggio 2007

NF: Solcio di Lesa 1945


24 marzo SOLCIO DI LESA (Novara)
All'albergo "Bellavista" di Boveno, vi è alloggiato il comando nazista e nei suoi sotterranei sono rinchiusi i partigiani ed ostaggi civili catturati nei vari rastrellamenti nel Cusio, nel Verbano e nell'Alto Vergante. Il comandante della piazza è il cap. Stamm e per questo l'albergo viene chiamato più frequentemente "pensione Stamm". Il 24 marzo'45 , un soldato tedesco viene ricondotto al famigerato albergo, morto. Il decesso è avvenuto in uno scontro armato con i partigiani. Per gli "ospiti" della pensione c'è la certezza che la giornata finirà male; non può mancare la criminale reazione nazista. Nel pomeriggio dello stesso 24 marzo 1945, i nazisti costringono i prigionieri ad allinearsi nel corridoio principale dell'albergo. Si dà inizio all'appello e 10 partigiani vengono trascinati in disparte. I tre fratelli Adolfo, Cipriano e Giovanni Beltrami di 22, 31 e 24 anni, Comina Gian Mario di 23 anni, Fagnoni Giorgio di 18 anni, Lilla Tersilio di 20 anni e Tandina Pietro di 18 anni, tutti militanti nella formazione "Valtoce" e Gabbi Severino di 18 anni, Torlone Paolo di 21 anni e Troviani Pietro di 17 anni della formazione "Redi" vengono caricati su un camion e trasportati a Solcio di Lesa e scaricati nel piazzale del vecchio imbarcadero. Le SS bloccano le strade e creano 2 posti di blocco. L'ordine arriva secco e puntuale, raffiche di mitra faranno tacere per sempre quelle giovani vite. La vendetta è compiuta. Prima di allontanarsi da quel mucchio di cadaveri le truppe di Hitler lanciano bombe a mano su quei poveri corpi.www.anfim.it/I fiori sono di Carlsen

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