domenica 28 ottobre 2007

Rafael Alberti

Rafael Alberti (El Puerto de Santa María, 16 dicembre 1902Cadice, 28 ottobre 1999) è stato un poeta spagnolo. Alberti nasce a El Puerto de Santa María, vicino a Cadice, in Andalusia. Passa un'infanzia tranquilla e nel 1917 si trasferisce a Madrid dove comincia a interessarsi di pittura. Nel 1922 i suoi lavori vengono esposti nell'ateneo di Madrid. Poco dopo entrerà in contatto con gli artisti e gli scrittori nella Residencia de Estudiantes, quelli che saranno in seguito i protagonisti della Generazione del 27.
Nel
1924 mentre è costretto a vivere nella sierra (Guadarrama y Rute) a causa di una malattia alle vie respiratorie pubblica la raccolta di poesie "Marinero en tierra" che vince il "Premio nacional de Literatura". Nel 1927 partecipa alle celebrazioni per la morte di Góngora in omaggio al quale pubblicherà "Cal y Canto". Nel 1928 compone "Sobre los ángeles" in seguito ad una profonda crisi personale, poi "Sermones y moradas" e "El hombre deshabitado". Una nuova fase inizia con l'avvento della Repubblica. Nel 1931 entra nel Partido Comunista de España (PCE), con la sua compagna Maria Teresa León fonda la rivista rivoluzionaria "Octubre" e partecipa alla lotta contro il fascismo. Nel 1939, dopo la sconfitta repubblicana, si rifugerà in Francia, poi in Argentina quindi in Italia a Roma presso Trastevere (1963). Rientrerà in Spagna nel 1977 solo dopo la morte di Francisco Franco e otterrà il Premio Cervantes.Opere Sugli angeli (1929) Il poeta nella strada (1935) Ritorno dalla vita lontana (1952) Poemi scenici (1962) Roma, pericolo per i viandanti (1968) Poesie dell'esilio e dell'attesa. 1935-75 (1976) Dipinto di Mossa

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