domenica 9 dicembre 2007

Sarah Ferrati


Sarah Ferrati (Firenze, 9 dicembre 1909Roma, 3 marzo 1982) è stata un'attrice teatrale italiana. Si diploma all' "Accademia dei Fidenti di Firenze", e debutta in teatro nel 1928. Nel 1934 ottiene il suo primo successo teatrale interpretando con grazia e delicatezza il personaggio di Elena nello shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, per la regia del tedesco Max Reinhardt. In breve passa da ruoli di "ingenua" a quelli di "prima donna". In coppia con Nino Besozzi nel 1938, nel '43 fa parte della Compagnia Stabile del "Teatro Eliseo" di Roma, e da prova di una sofferta carica interpretativa ne La professione della signora Warren di Shaw, e Hedda Gabler di Ibsen. Ormai è una diva, e si fa apprezzare anche come interprete di opere di Pirandello e di Cechov. Nei primi anni '50, diretta da Luchino Visconti, giganteggia sulla scena in piece come Medea di Euripide e Tre sorelle di Anton Cechov. Nel 1953 passa al Piccolo Teatro di Milano, e sotto la regia del grande Giorgio Strehler, si cala perfettamente nei ruoli a lei congeniali di eroine affrante, come Liuba ne Il giardino dei ciliegi di Cechov (1954) e l'eccentrica protagonista de La folle di Chaillot di Jean Giraudoux (1953). Nel 1964 il suo nome torna a brillare quando interpreta la moglie derelitta protagonista dell'amara commedia Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee, diretta da Franco Zeffirelli. Successivamente presterà il proprio magnetismo scenico anche alla televisione (è sublime insieme a Rina Morelli, Nora Ricci e Ave Ninchi nello sceneggiato Le sorelle Materassi, del 1972), ma resterà sempre fedele al teatro, a cui si dedicherà fino a poco tempo prima della sua morte.

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