giovedì 3 aprile 2008

Doris Day

WaldmuellerDoris Day all'anagrafe Doris Mary Ann Von Kappelhoff (Cincinnati, 3 aprile 1924) è un'attrice e cantante statunitense, definita la ragazza delle 1000 commedie romantiche. All'età di 12 anni, dopo la separazione dei genitori, cattolici tedeschi, Doris iniziò a prendere lezioni di danza e a esibirsi in manifestazioni dilettantesche in coppia con un giovanissimo ballerino di tip-tap, Jerry Doherty. Dopo un breve e sfortunato trasferimento in California, rimase seriamente ferita alla gamba destra in un grave incidente automobilistico. Passò quindi a prendere lezioni di canto e iniziò a esibirsi nelle radio locali, quando venne ingaggiata dal direttore d'orchestra Barney Rapp che, prendendo spunto dalla canzone "Day by day" cantata spesso da Doris, ribattezzò la sua protetta Doris Day. Il suo stile canoro rilassante e gradevole fu presto molto popolare e Doris iniziò una lunga serie di tourneés con le orchestre di Fred Waring, Bob Crosby e Les Brown. Con quest'ultimo intraprese una tourneé triennale che si concluse con l'incisione di "Sentimental journey" e la consacrazione divistica. Nel 1947 firma un contratto di sette anni con la Warner Bros. e il regista Michael Curtiz le affida un ruolo nella commedia brillante Amore sotto coperta (1948). Doris colpisce subito il pubblico per la sua freschezza e spontaneità, e per l'espressività con cui interpreta le canzoni del film. Contemporaneamente al lancio del film, Doris sfonda sul mercato discografico con "It's magic" e alla radio come partner di Bob Hope in un programma della NBC. Ad appena ventiquattro anni, è il successo simultaneo in ben tre rami dello spettacolo. Nel 1950 i primi film importanti; compare accanto a Lauren Bacall e Kirk Douglas nel cast di Chimere, ancora per la regia di Michael Curtiz, liberamente ispirato alla vita del musicista jazz Bix Beiderbecke e in Tè per due di David Butler, ispirato alla commedia musicale No, no, Nanette. Per alcuni anni si conferma reginetta delle commedie musicali della Warner, come in La ninna nanna di Broadway (1951) e Aprile a Parigi (1952) entrambi sempre diretti da David Butler. Già in questi primi anni la sua popolarità cresce a dismisura e dal 1951 compare tra le prime 10 attrici più pagate negli USA, restando in questa classifica per quasi un ventennio. Il suo migliore film del periodo alla Warner Bros. rimane però Non sparare, baciami! (1953), accanto al cantante Howard Keel, dove Doris è una straordinaria Calamity Jane, personaggio emblematico e riassuntivo di tutto il suo primo periodo cinematografico. Dal 1955 al 1957 Doris Day, lasciata la Warner Bros., appare in tre film che probabilmente rappresentano le migliori interpretazioni della sua carriera. In Amami o lasciami (1955) di Charles Vidor, interpreta la cantante Ruth Etting, una sciantosa degli anni '20, accanto a James Cagney nel ruolo del gangster Marty Snyder. I fans reagirono positivamente all'interpretazione più sofisticata e disinvolta dell'attrice, in netto contrasto con la freschezza e vulnerabilità dei suoi primi film. L'anno successivo Alfred Hitchcock le offre l'occasione più allettante della sua carriera, e lei risponde con una interpretazione di grande intensità. In L'uomo che sapeva troppo (1956), Doris è Jo McKenna, un'americana in vacanza in Marocco con il marito (James Stewart) e il figlioletto. La famigliola si trova al centro di un intrigo che dovrebbe portare a un assassinio politico a Londra, durante un concerto alla Royal Albert Hall. In questa straordinaria sequenza musicale, Doris Day offre probabilmente il migliore saggio di recitazione della sua carriera, coinvolgendo il pubblico nell'angoscia del personaggio, diviso tra il dilemma di rivelare l'imminente assassinio e il rischio di compromettere l'incolumità del figlio rapito. In questo film l'attrice canta il celebre tema musicale Whatever will be (que sera sera), uno dei suoi maggiori successi. Nel 1957 è la volta de Il gioco del pigiama, adattamento cinematografico di uno dei più grandi successi di Broadway. E' uno dei più classici film musicali, ambientato in una fabbrica di pigiami di una cittadina del Middle West, che fa da sfondo agli impetuosi conflitti sentimentali e professionali tra il direttore nuovo arrivato (John Raitt) e l'impetuosa animatrice della commissione interna, Babe Williams, interpretata da Doris. A dispetto della sua buona qualità, il film non fu un trionfo sotto l'aspetto commerciale, nonostante la bravura dell'attrice. Il 1957 fu un anno di transizione per il musical, genere cinematografico che iniziò un lento e inesorabile declino. Nel 1958 iniziò il terzo periodo d'oro della carriera divistica di Doris Day, grazie a una serie di commedie di grande successo commerciale che le permisero di rimanere ai vertici della popolarità. Con Il letto racconta (1959), iniziò un sodalizio artistico con Rock Hudson e inaugurò un filone che si protrasse anche nelle pellicole degli anni successivi, caratterizzato da sceneggiature incentrate sulla "battaglia tra i sessi" in cui Doris interpretava donne impegnate a contrastare la virilità dei partner, i loro aggressivi corteggiamenti e in un certo modo a "difendere" la propria onorabilità. Dopo Il letto racconta , Doris ritroverà il partner Rock Hudson anche in Amore, ritorna! (1961) e in Non mandarmi fiori! (1964). In tutti e tre i film troviamo l'attore Tony Randall nel brillante ruolo del terzo incomodo. Il visone sulla pelle (1962) è uno dei film che maggiormente danno corpo e fiato al mito della vergine quarantenne. Doris Day è qui impegnata a difendere la propria innocenza dalla corte del milionario uomo d'affari interpretato da Cary Grant, per concedersi a lui solo dopo il matrimonio. Il terzetto di protagonisti è qui completato da Gig Young, "coscienza" critica che disapprova il comportamento del milionario e difende l'innocenza della ragazza. Doris Day riuscì comunque ad allontanarsi dallo stereotipo della "ragazza della porta accanto" in alcune felici occasioni, come in Attenti alle vedove (1959) in cui fece coppia con Jack Lemmon e in La ragazza più bella del mondo (1962), ambientato nel mondo circense, che rinverdì brevemente i fasti del film musicale con ottime esibizioni canori dell'attrice. Negli anni '60 Doris Day dirada le sue interpretazioni, pur non perdendo in popolarità conquistata e nel 1968, a 44 anni, si ritira dalle scene cinematografiche per passare alla televisione con la serie televisiva The Doris Day Show che andrà in onda per molti anni, sia pure con diverse modifiche. Attualmente è molto impegnata nella lotta per la protezione degli animali e ha una sua fondazione, la Doris Day Animal League con sede a Carmel in California. Nel marzo del 1941, Doris Day si sposa con Al Jordan, trombonista nell'orchestra di Gene Krupa, dal quale avrà l'unico figlio Terry. La coppia divorzia dopo soli due anni di matrimonio, nel 1943. Il 30 marzo 1946 è la volta del secondo matrimonio con George Weidler, anch'egli musicista, dal quale divorzierà il 31 maggio 1949. Il 3 aprile 1951 si risposa con Martin Melcher, il quale adotterà come proprio il figlio che l'attrice ha avuto dal primo marito. Melcher diventerà l'agente di sua moglie e fu molto abile nella gestione dell'immagine di Doris Day e nella scelta per lei delle parti più adatte. Per ben diciassette anni riuscì a sostenere la carriera di Doris tastando continuamente il polso al pubblico.Non a caso il ritiro dal cinema di lei coincide con la scomparsa di Melcher, avvenuta il 20 aprile 1968. Il 14 aprile 1976 Doris si sposa per la quarta volta con Barry Comden, dal quale divorzierà nel 1981. Doris Day è una convinta vegetariana. Rinunciò al ruolo di Mrs. Robinson nel film Il laureato (1967). Il ruolo venne allora assegnato ad Anne Bancroft. Le sue misure nel 1953 erano: 36-25-36. Nel giugno del 2004 le venne assegnata la "Presidential Medal of Freedom" da George W. Bush. Non si presentò a ritirarla alla cerimonia alla Casa Bianca a causa della sua intensa paura di volare. La canzone "Dig It" dei Beatles è a lei dedicata. La canzone "Wrap Her Up" di Elton John è a lei dedicata. È nata lo stesso giorno di Marlon Brando. Suo figlio Terry Melcher era proprietario della casa al 10050 Cielo Drive di Bel Air, in California, nella quale l'attrice Sharon Tate e alcuni suoi amici vennero trucidati da Charles Manson. La vittima prestabilita del massacro doveva essere proprio il figlio di Doris Day. È interpretata da Diane Behrens nel film tv Rock Hudson (1990) Esiste un suo fan club chiamato 'Friends of Doris Day' ed ha sede ad Oxford. È una grande sostenitrice del Partito Repubblicano e pare abbia votato George W. Bush nelle elezioni del 2000. Dopo la morte di Rock Hudson per AIDS nel 1985, Doris Day disse di non aver mai sospettato che lui fosse omosessuale. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Doris_Day

Nessun commento: