Madox BrownAdelasia Incisa del Vasto nota anche come Adelaide del Vasto (Piemonte, 1074 – Patti, 16 aprile 1118) è stata una nobildonna italiana. Nipote di Bonifacio del Vasto, marchese di Savona e della Liguria Occidentale, fu la terza moglie di Ruggero I di Sicilia, madre di Ruggero II e reggente del regno durante la minorità del figli (dal 1101 sino al 1112). L'anno successivo sposò in seconde nozze Baldovino I di Gerusalemme, divenendo Regina di Gerusalemme. Ripudiata per motivi politici nel 1117, tornò in Sicilia e si ritirò nella cittadina di Patti (ME) dove morì il 16 aprile dell'anno seguente. Le spoglie di Adelasia vennero sepolte a Patti (ME) nella cattedrale, dove ancora oggi si ammira la tomba in stile rinascimentale. Le sue origini familiari sono state oggetto di molte controversie fra gli studiosi di genealogie. Già il normanno Orderico Vitale la diceva erroneamente filia Bonefacii Liguris. Gli storici danno però credito a Goffredo Malaterra, biografo ufficiale del conte Ruggero d'Altavilla, che la indica come: neptem Bonifacii, famosissimi Italorum marchionis, filiam videlicet fratris eius. Secondo le cronache siciliane Adelaide sarebbe stata spogliata dei suoi beni dallo zio e sarebbe fuggita in Sicilia. La vicenda del re, che sposa una povera orfanella, potrebbe però essere leggendaria. Sembra più verosimile che dopo la morte nel (1079) di Manfredi del Vasto, padre di Adelaide, e di Anselmo, fratello di Manfredi, Bonifacio sia diventato tutore di Adelaide e ne abbia combinato il matrimonio nel 1089 (e per questo Orderico lo indica come padre). Per il matrimonio sarà stata versata una congrua dote in quanto esso era parte di ampi rapporti diplomatici, commerciali e militari fra gli Aleramici e i Normanni. Tuttavia, secondo la legge salica, seguita dagli aleramici Del Vasto, la terra era proprietà (spesso indivisa) dei soli figli maschi; Adelasia non poté quindi portare in dote feudi piemontesi e ciò spiegherebbe la leggenda della sua spoliazione. Il fratello di Adelaide, Enrico compare nel 1097 assieme a Bonifacio in una donazione alla canonica di Ferrania nel retroterra savonese, dimostrando, così che i propri diritti ereditari erano ancora in vigore. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Adelasia_del_Vasto
mercoledì 16 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento