sabato 19 aprile 2008

Sara Simeoni

Saenz y SaenzSara Simeoni (Rivoli Veronese, 19 aprile 1953) è un'atleta italiana di salto in alto. Campionessa olimpica e medaglia d'oro alle XXII Olimpiadi di Mosca nel 1980. Ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo del 1975 ad Algeri, gli Europei indoor di San Sebastian nel 1977, anno in cui vinse la medaglia d'oro anche alle Universiadi di Sofia. Due volte primatista del mondo con la misura di 2,01 metri nel 1978. Campionessa europea a Praga nel 1978. Nata a Rivoli Veronese cominciò ben presto a frequentare le pedane di atletica adottando il neonato stile fosbury; seguita dapprima dal tecnico Bragagnolo, quindi da Erminio Azzaro, anche lui saltatore in alto, che diventerà suo allenatore e marito. Divenuta primatista italiana assoluta quando era ancora nella categoria juniores, aveva tra le sue armi migliori tecnica e determinazione. Nelle manifestazioni più importanti, sia indoor sia all'aperto, ha avuto una progressione di risultati che l'hanno portata a valicare il fatidico muro dei 2 metri in una lotta agonistica spesso contrapposta alle rivali tedesche Rosemarie Ackermann ed Ulrike Meyfarth. Nel suo curriculum vanta anche due medaglie d'argento ai giochi olimpici (Montreal 1976 e Los Angeles 1984), due bronzi agli europei, quattro ori agli europei al coperto, due vittorie alle Universiadi e ai Giochi del Mediterraneo e 24 titoli italiani, indossando la maglia azzurra per 72 volte. Il 26 febbraio 2006 è stata portatrice della bandiera olimpica nel corso della Cerimonia di chiusura della XX Olimpiade Invernale Torino 2006. È stata citata nella canzone di Samuele Bersani Che vita. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Sara_Simeoni

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